INFORMAZIONE DEI LIQUIDI
Assumere i liquidi informati da frequenze naturali è fonte di grande benessere.
I liquidi, essendo a loro volta costituiti in prevalenza da acqua, mantengono le caratteristiche uniche - chimiche e fisiche - dell’acqua. Il legame covalente determina la formazione della molecola d’acqua che trae origine da due gas, l’idrogeno (H) e l’ossigeno (O). È ben noto a tutti il legame chimico tra idrogeno e ossigeno (la proprietà dell’ossigeno di legarsi direttamente anche con due elementi, l’idrogeno con uno solo, che risulta essere determinante nel formare la molecola d’acqua: H2O), ma è molto spesso sottovalutato o per nulla considerato il legame fisico, ovvero la forza che tiene uniti idrogeno H e ossigeno O.
Questa forza è la carica elettrica degli elementi stessi: idrogeno con carica positiva, ossigeno con carica negativa perché una delle proprietà dell’ossigeno è quella di sottrarre elettroni agli altri elementi, favorendone i legami.
L’esistenza stessa delle cariche elettriche degli elementi porta a considerare - sulla base delle leggi dell’elettromagnetismo di Heisenberg - che se ci sono cariche elettriche, esse non possono che generare correnti elettriche variabili, che a loro volta generano campi elettromagnetici variabili, in una reazione che si autoriproduce.
L’aspetto fisico dell’acqua consente pertanto di poter interagire con le frequenze presenti nei liquidi tramite dei campi elettromagnetici esterni, appositamente generati per le esigenze e necessità specifiche di ciascun essere vivente. Anche le “acque sacre”, acque di luce altrimenti conosciute come “acque bianche”, hanno delle proprietà uniche in quanto presentano un profilo frequenziale ben specifico, la cui interazione con l’organismo porta dei vantaggi per le cellule e il loro funzionamento, donando nuove informazioni.
Da qui l’importanza di poter informare i liquidi che beviamo, o i liquidi contenuti nei cibi acquosi che assumiamo (frutta e verdura), per incrementare l’informazione in essi contenuta fornendo quindi all’organismo delle informazioni, che possono agevolare non solo l’efficienza nella comunicazione intracellulare, bensì anche la vitalità delle cellule stesse.
L’informazione dei liquidi, ovvero l’azione ripolarizzante per l’acqua attraverso i campi elettromagnetici pulsati (o magnetizzazione per induzione) generati dal Rigeneratore KARNAK, permette di arricchire di frequenze i liquidi stessi, mettendo inoltre in armonia le molecole d’acqua (che sono raggruppate in cluster) facendo sì che le polarità positiva e negativa effettuino un lavoro di ripolarizzazione creando piani di coerenza cioè di “armonia frequenziale” come dimostrato dagli studi dei “Domini di Coerenza” del Dott. Prof. Emilio Del Giudice.
L’acqua armonizzata e informata acquisisce proprietà antiossidanti mentre, in caso contrario, risulta essere fortemente ossidante per il corpo, favorendo inoltre l’invecchiamento cellulare con la perdita di elettroni e di potenziale energetico cellulare.
MODO D'USO
I liquidi, posti in bottiglie o contenitori sigillati, vanno collocati tra le coppette dei diffusori a cuffia del Rigeneratore KARNAK, all’interno quindi del campo magnetico bipolare generato.
PROGRAMMI
La soluzione ottimale sviluppata per svolgere la funzione di armonizzazione e arricchimento frequenziale con benefici di antinvecchiamento cellulare per l’organismo è identificata con il programma 16.
Tuttavia, ogni programma (o frequenza) può essere utilizzato per informare i liquidi a seconda delle necessità di ciascuna persona o animale.
EFFETTI BENEFICI
Gli effetti più immediati della magnetizzazione dei liquidi col Rigeneratore KARNAK sono:
- migliore aspetto e ossigenazione della pelle
- azione antistress e antiossidante che dona maggiore vigore all’organismo
- una facilitazione della digestione e assimilazione dei cibi
- incremento delle capacità autoriparatorie
- fortificazione del benessere psicofisico, in contrasto allo stress
- incremento del potenziale di membrana cellulare ed energia a disposizione
- incremento della vitalità e resa sportiva con migliore gestione della fatica.