1990.
La presa di coscienza di quanto sia essenziale considerare l’aspetto vibrazionale della materia di ciascun essere vivente e le sue origini, pone la base per poter affrontare le problematiche di salute agendo direttamente sulle cause e non sul sintomo.
1996.
Inizia la sperimentazione.
Nel corso degli anni le ricerche e sperimentazioni, avvalorate dalle pubblicazioni scientifiche sulle biofrequenze e da ricerche universitarie condotte sui dispositivi KARNAK, hanno fatto sì che, fin dagli inizi degli anni Novanta, l’azienda non si limitasse alla sola divulgazione ma sviluppasse un proprio know-how, proprietà intellettuale per la progettazione e fabbricazione di dispositivi per il benessere basati su un approccio biofisico naturale e non invasivo.
2000.
Nascono il KARNAK Rigeneratore e il Sensore KARNAK.
Nel 2000 KARNAK offre nuove soluzioni tecnologiche per approcciare il nuovo millennio e le interferenze che il progresso tecnologico causa sull’equilibrio biofrequenziale e quindi sulle condizioni psicofisiche degli esseri viventi.
Una nuova generazione di strumenti, attivatori naturali del benessere tramite risonanza: strumenti che ricreano le condizioni naturali per il benessere psicofisico dell’organismo.
Il corpo umano genera frequenze per sostenere i processi dell’organismo; per risonanza queste frequenze possono essere lette - quindi oggetto di screening - dove si rileva con grande precisione in quali frequenze l’organismo è carente e quindi incapace di generarle autonomamente.
Sviluppo e produzione sono realizzati interamente in Italia nel pieno rispetto della sicurezza e con la massima qualità (scelta dei materiali e dei fornitori); la naturale conseguenza sono un ciclo di vita molto lungo e un’alta affidabilità ed efficacia.
OGGI.
KARNAK è in grado di offrire soluzioni tecnologiche innovative e di alta qualità, unitamente alle proprietà intellettuali sviluppate (brevetti e know-how), fanno dell’azienda un punto di riferimento nel settore biofrequenziale.